Astronautica interstellare |
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E' forse possibile l'astronavigazione interstellare?Su questa domanda ne deve necessariamente seguire un'altra:Con la tecnica odierna?Vorrei a questo punto tralasciare la tecnica futura, perché non la conosciamo affatto! Pertanto la possibilità dell'astronavigazione interstellare con la tecnica odierna sussiste in teoria, ma a parer mio è poco fattibile. In pratica significherebbe che le nostre astronavi dovrebbero essere in viaggio per diversi secoli. Inoltre dovrebbero avere un volume enorme. |
Supponiamo di costruire una mega-astronave fuori, nello spazio, dove è sicuramente più facile darle la spinta necessaria.
Inoltre supponiamo anche che questa astronave viaggi con una velocità di ca. il 2-3 % della velocità della luce e così raggiunga in ca. 200 anni i 3 soli del sistema di Alfa Centauri.
Se si riassumano queste condizioni (e forse anche altre) allora ne risulta un'astronave enorme.
Esempio di una tale astronave:Lunghezza ca.: | 30 km |
Diametro ca: | 20 km |
Equipaggio: | 1'000 Persone |
La forma dell'uovo di Colombo risulta dalle possibili collisioni con micro-asteroidi. E come una palla di cannone deve ruotare, per stabilizzarsi nel vuoto. Ciò creerebbe all'interno una gravitazione centrifugale naturale verso l'esterno. La forma d'uovo è specialmente adatta nella decelerazione, che durerebbe alcuni anni. Non appena l'astronave si gira, per poter procedere al frenaggio è per un po' di tempo in balia dei piccolissimi asteroidi.
Quest'astronave dovrebbe forse essere munita di diversi stadi di propulsione. Per la partenza forse 2 Stadi. Però solo uno stadio di frenaggio e poi il proprio propulsore. Il propulsore sarebbe importante per le correzioni di rotta. Questo propulsore deve avere però un grado di efficacia di quasi il 100%. Durante la decelerazione non si può sprecare carburante. D'altra parte nello spazio libero la forza della propulsione stessa non è importante, ma bensì la durata di una determinata forza di propulsione.
Con certe misure sarebbero possibili delle piantagioni agrarie. Si potrebbe gestire una superficie di molti chilometri quadri. Ci sarebbe spazio sufficiente. La circonferenza esterna è più di 60 km. Naturalmente le nascite di persone umane ed animali dovrebbero essere coordinate con i casi di decesso. Altrimenti questo progetto non potrebbe realizzarsi. Anche importante: l'astronave dovrebbe essere ermeticamente completamente chiusa. In caso di collisione con un asteroide di misura elevata dovrebbero rimanere intatte molte camere onde poter procedere alla riparazione da parte dei sopravvissuti.
Questo propulsore funzionerebbe come una centrale termonucleare raffreddata ad acqua. Solo che il vapore non alimenterebbe delle turbine, ma bensì servirebbe come forza di spinta. Più alto è il calore del vapore che si creerebbe e più alta sarebbe la forza di spinta.